Dal 9 marzo 2022 la direttiva 2004/37/CE sugli agenti cancerogeni e mutageni viene modificata dalla direttiva UE/2022/431 che, completando la regolamentazione della famiglia CMR, si estende ai reprotossici.

La direttiva dovrà essere recepita entro il 5 Aprile 2024.

Oltre a porre l’accento sulle sostanze reprotossiche la direttiva aggiunge che:

– Possono essere necessari valori limite biologici per proteggere i lavoratori dall’esposizione ad alcuni agenti cancerogeni, mutageni o sostanze tossiche per la riproduzione

– È necessario che i lavoratori ricevano una formazione sufficiente e adeguata se sono o possono essere esposti ad agenti cancerogeni, mutageni o a sostanze tossiche per la riproduzione, compresi quelli contenuti in determinati farmaci pericolosi

– Per alcuni agenti cancerogeni, mutageni e sostanze tossiche per la riproduzione, i valori limite di esposizione per via inalatoria sono stabiliti in funzione di periodi di riferimento di quindici minuti, media ponderata nel tempo (valori limite di esposizione di breve durata)

-E’ necessario tenere presenti vie di assorbimento diverse da quella inalatoria per tutti gli agenti cancerogeni, mutageni e per le sostanze tossiche per la riproduzione, compreso l’assorbimento cutaneo

– Sono inseriti nell’allegato XVIII valori limite per acrilonitrile, composti del Nichel (cancerogeni) e bisfenolo A (reprotossico).

– Sono trasferiti 11 valori limite dall’allegato XXXVIII all’allegato XVIII fra cui Piombo, Mercurio e monossido di carbonio

– E’ stato ridotto il valore limite per il benzene, per il quale è riconosciuto utile il monitoraggio biologico.

Documento a cura del nostro Consigliere Gianandrea Maria Gino